Un momento della registrazione della puntataLa prima puntata de “Le Voci di Librino” sulla tematica della salute è stata dedicata all’argomento “Colazione”.

Il nuovo gruppo di alunni, costituito da Danilo Barbera, Claudio Connelli, Anastasia Basile, Enza Desi, Asia Garofalo e Giorgia Sicali, ha cercato di spaziare sull’argomento, riferendo dati di studi recenti riguardanti l’aspetto prettamente medico, fornendo informazioni sulla colazione in diversi paesi del mondo, approfondendo le linee guida per una prima colazione bilanciata e fornendo diversi esempi di colazione.

La colazione è il primo pasto della giornata al quale non si può rinunciare per poter bene affrontare scuola o lavoro. E questo non solo perché migliora la resa fisica e mentale, ma anche perché favorisce una suddivisione equilibrata di tutti gli altri pasti.

Consumata regolarmente la colazione migliora i parametri correlati al rischio cardiovascolare e allo stato di benessere generale oltre a promuovere un senso di sazietà che porta a contenere l’apporto calorico giornaliero e a ridurre il rischio di incremento ponderale.

Le evidenze della ricerca a favore del consumo regolare della colazione sono in continua conferma. Nonostante ciò, in Italia, nella fascia di età di 8-9 anni, il 9% non fa colazione e il 31% non consuma una colazione adeguata (Ministero della Salute, Okkio alla salute 2012).  Anche gli adulti spesso si limitano a un caffè o cappuccino al bar, consumato in fretta, in piedi e fuori dal contesto domestico.

La prima colazione è uno dei tre pasti principali della giornata, deve essere nutriente e completa e deve fornire da sola il 20% dell’apporto calorico giornaliero. Deve entrare dunque nelle “ritualità” quotidiane, per cui è opportuno dedicarle un po’ di tempo: si apparecchia la tavola e ci si siede a tavola!

Per essere bilanciata la prima colazione deve contenere un corretto apporto di proteine, carboidrati e grassi ma non devono mancare vitamine, sali minerali e fibre. Quindi cereali e derivati (pane, fette biscottate, torte casalinghe), cerali integrali , frutta, miele o marmellata, latte o yogurt, prodotti da forno o spalmabili, frutta secca, e perché no anche cioccolato.

Alla fine della registrazione radiofonica Anastasia ed Enza hanno discusso i risultati ottenuti dall’analisi dei dati di un questionario sulla colazione somministrato quest’anno nella nostra scuola, durante lo svolgimento di un progetto PON, ad un totale di 129 alunni. Fra le tante cose è emerso che:

  • Solo il 43 % fa la colazione tutti i giorni, il 15% la fa spesso, il 30% solo 1-2 volte a settimana, il 12% mai.
  • Non fanno colazione il 47% perché ha fretta, il 46% perché non ha fame, il 3% perché non piace, il 4% perché non gliela prepara nessuno.
  • L’89% fa colazione a casa, il 4% per strada, il 7% al bar

La prima esperienza radiofonica del nuovo gruppo è stata senz’altro positiva ed ha fornito ai ragazzi una certa carica di entusiasmo.

Maria Fichera