Durante i quattro anni trascorsi insieme con gli alunni della quarta A si è sempre parlato del riciclo,del rispetto dell’ambiente e di quello che succede se ciò non avviene. Quest’anno, sono più grandi, inoltre, sono più sensibili grazie ai vari incontri organizzati dalla nostra referente di ed. ambientale. Per spiegare il riciclo ai bambini in aula, le insegnanti non hanno usato termini troppo tecnici ma parole semplici facendo esempi pratici e aiutandosi con disegni ed illustrazioni.
Partiamo dalla carta: hanno raccontato che un boscaiolo va nel bosco a tagliare la legna con la quale, in fabbrica, vengono realizzati dei fogli di carta. Di certo non è bello tagliare un albero per procurarsi la carta! Il riciclo serve proprio ad evitare questa operazione perché la carta che è già stata usata può essere riutilizzata e trasformata in carta nuova da usare nuovamente.
E il vetro? Anche qui ci vogliono molte persone, molta energia e molto denaro per produrre il vetro. Tanti operai raccolgono della sabbia che viene trasferita in una grande fabbrica che usa molta energia per realizzare il vetro, ma se invece noi ricicliamo le bottiglie e i barattoli di vetro dopo averli utilizzati questi verranno lavorati per essere trasformati in vetro nuovo.
In questo clima di curiosità e con l’avvicinarsi del Carnevale i bambini della quarta A, in collaborazione con l’insegnante Trimarchi, hanno realizzato dei vestiti sfruttando materiale di riciclo che ognuno di loro poteva reperire facilmente a casa: nastri, buste colorate, bottoncini, tulle e quant’altro. Il lavoro di progettazione, ricerca dei materiali e realizzazione dei prodotti è durato due mesi ma con grande soddisfazione da parte di alunni, genitori e insegnanti. Quanta creatività!
Alla prossima esperienza!
Daniela Cristaudo