Un momento dello spettacolo su Falcone e BorsellinoGiovedì 20 febbraio, alunni del Consiglio Comunale dei Ragazzi del nostro istituto, hanno assistito alla lezione - spettacolo sulla vita di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino presso il teatro Ambasciatori di Catania, messo in scena dalla Compagnia IdeAzione Teatro. 

Lo spettacolo, che ha ricevuto il Patrocinio della Presidenza del Senato italiano, ha raccontato, attraverso la vita di Falcone e Borsellino, l’importanza del vivere nella legalità e la necessità di lottare contro ogni forma di illegalità e in particolare contro la mafia, che è la forma più temibile di illegalità e criminalità.

Questa lotta è stata presentata attraverso la vita dei due eroi siciliani, uomini fedeli agli ideali di legalità e giustizia, che hanno contrastato la mafia, servendo lo Stato fino in fondo anche a costo di morire. Proprio per esprimere questa dedizione allo Stato, lo spettacolo ha avuto inizio con una bandiera sventolata al centro del palco da una giovane donna in abito bianco, quasi a simboleggiare l’ideale di Nazione giusta e legale nella quale vivere.

 “Se la mafia è un’istituzione antistato che attira consensi perché ritenuta più efficace dello stato, è compito della scuola rovesciare questo processo perverso, formando i giovani alla cultura dello stato e delle istituzioni”. P. Borsellino

Questo è obiettivo educativo fondamentale nella scuola, cioè sviluppare il senso della legalità, promuovendo la partecipazione attiva e costruttiva di ogni individuo nella propria comunità di appartenenza e nel territorio nazionale; tutto lo spettacolo si è declinato attraverso i documenti storici come i tg dell’epoca, immagini degli eventi di repertorio, momenti dei processi in aula bunker e tanto altro.

I nostri alunni hanno ben compreso tutto ciò e Beatrice si è così espressa:

“Lo spettacolo è stato significativo ed emozionante, gli attori hanno saputo interpretare i due eroi e hanno saputo coinvolgere gli spettatori, studenti di scuole elementari, medie e superiori. La morte di Falcone è stata rappresentata con effetti sonori che hanno bene espresso tutta la drammaticità del momento. La parte che più mi ha commosso è stata la proiezione del discorso della vedova di Vito Schifani, agente  della scorta di Falcone ucciso nella strage di Capaci; le sue sono state parole di una donna forte e coraggiosa che ancora oggi commuovono e incitano alla lotta alla mafia”.

Giusi Nicolosi