Una corretta alimentazione consente al corpo umano di crescere e svilupparsi in condizioni ottimali. Durante l’infanzia e l’adolescenza essa contribuisce al mantenimento del benessere psico-fisico e in età adulta rappresenta un prezioso investimento per giungere alla vecchiaia nelle migliori condizioni di salute.
Ecco che allora è importantissimo seguire una dieta che risponda alle seguenti caratteristiche: sana, equilibrata e varia, che preveda l’introduzione di tutti i gruppi alimentari nelle giuste proporzioni, rispettando la stagionalità e i prodotti locali.
Un corretto piano alimentare prevede la distribuzione degli alimenti in cinque pasti durante il giorno.
La colazione è il primo pasto irrinunciabile della giornata per poter affrontare la scuola o il lavoro. Essa ci fornisce l’energia necessaria dopo il riposo notturno, garantisce una migliore resa fisica e mentale e inoltre favorisce la possibilità di un’equilibrata suddivisione di tutti gli atri pasti, a vantaggio del nostro benessere.
La classe II B di scuola secondaria ha partecipato ad un progetto interdisciplinare sull’importanza della colazione nell’alimentazione giornaliera dell’individuo. Il lavoro proposto dalle docenti Fichera e Romano collega lo studio delle scienze a quello della lingua inglese.
Secondo gli standard italiani e la dieta mediterranea la prima colazione è uno dei tre pasti principali della giornata, pertanto deve essere nutriente, completa e fornire da sola il 20% dell’apporto calorico giornaliero. Per essere bilanciata la prima colazione deve contenere un corretto apporto di proteine, carboidrati e grassi ma non devono mancare vitamine, sali minerali e fibre.
La colazione inglese (700-1000 calorie) invece è più calorica rispetto a quella italiana (300-400 calorie) e si sintetizza brevemente come “egg and bacon”, cibi immancabili nella suddetta colazione molto ricchi di proteine e grassi.
Obiettivo principale del progetto è stato sensibilizzare i ragazzi al consumo regolare della colazione, abituarli sin da giovanissimi a non rinunciarvi per l’importanza che essa ha nello sviluppo della persona, far comprendere le differenze fra i due tipi di colazione italiana e inglese e i diversi stili di vita.
In aggiunta allo studio teorico sono stati organizzati due laboratori pratici durante i quali i ragazzi, con l’aiuto delle loro docenti, hanno preparato e consumato a scuola la colazione italiana consigliata dalla dieta mediterranea e la tipica colazione inglese. Ovviamente non è mancata la collaborazione delle mamme, le quali hanno preparato insiemi ai figli dei dolci per entrambe le giornate prefissate.
Il 24 Febbraio è stata organizzata la colazione italiana con spremuta fresca di arance, latte con caffè o cacao, yogurt, fette biscottate, pane, marmellata, nutella, miele, ciambella al cioccolato e ciambella alla vaniglia. Il 2 Marzo è stata organizzata la colazione inglese con scrambled eggs, bacon, ham, sausages, toast, butter and marmalade, tea, milk and coffe, cheese, cupcake and chocolate cake.
I ragazzi con notevole impegno hanno provveduto ad apparecchiare i tavoli, a distribuire il cibo con l’aiuto delle professoresse, a fare le spremute di arance, a cucinare scrambled eggs, bacon and sausages.
La “English breakfast” è stata per tutti una esperienza gradita perché nuova ed accattivante.
Fare le due colazioni a scuola ha molto entusiasmato gli alunni, non solo per la novità, ma anche perché alcuni di loro, essendo disabituati a farla anche per mancanza di tempo al mattino, ne hanno compreso l’importanza.
I ragazzi, anche in questa occasione, hanno potuto confrontare due differenti stili di vita italiana ed inglese, esaminandone punti di forza e criticità.
Si ringrazia la professoressa Costanzo per la sua cortese assistenza.
Maria Fichera
Rossana Romano